Per lo speciale di Bluerating dedicato alle donne della consulenza finanziaria, ospitiamo oggi l’intervista a Piera Di Pietro, wealth manager di Azimut. 
Perché ha deciso di intraprendere la carriera di consulente finanziario?
È stato un percorso abbastanza naturale. Ho iniziato a lavorare in una banca retail nell’ufficio titoli. Poi la stessa banca mi ha coinvolta nella decisione di avviare il private banking e, dal 1998, l’attività di consulenza ai clienti e gestione dei loro patrimoni è diventata la mia passione.
Quali difficoltà ha incontrato?
La più grande difficoltà è stata quella di farmi strada in un mondo prevalentemente maschile, dove la carriera non era strettamente legata ai meriti o ai carichi di lavoro. Alla fine però i numeri hanno sempre parlato chiaro e, seppur con ritardo rispetto ai miei colleghi maschi, ho avuto le mie soddisfazioni.
Un consiglio per le donne che vogliano intraprendere questa carriera…
Gestire il patrimonio dei clienti con responsabilità come fosse il proprio, mettendosi nei loro panni e supportandoli nelle scelte in modo professionale. Essere sempre presenti sfruttando ogni incontro con il cliente per approfondire la conoscenza, avendo la sensibilità di capire anche quello che il cliente non dice, ci fa commettere meno errori e nel tempo aiuta a creare una relazione forte.