NUOVI RINFORZI – Dopo i buoni risultati del reclutamento certificati da Assoreti per il mese di maggio (leggi qui) Azimut Capital Management Sgr, società del gruppo Azimut che integra in Italia la gestione degli asset e l’attività di consulenza finanziaria in un’unica realtà, continua a rafforzarsi con l’ingresso di professionisti di comprovata esperienza nelle regioni del Nord Ovest. In particolare la macro area Liguria-Lombardia (Area 2) coordinata dal managing director Oliviero Pulcini (nella foto) negli ultimi 18 mesi ha registrato 30 nuovi ingressi, di cui 11 fra le città di Sanremo, Genova e Imperia, provenienti tutti da Finanza & Futuro. Tra questi ultimi si segnalano Mario Tarducci, consulente finanziario da 35 anni di cui circa 9 trascorsi in Fideuram dove ricopriva l’incarico di team manager e 26 anni in Finanza & Futuro durante i quali ha ricoperto il ruolo di district manager e avviato il primo investment center della riviera di ponente a Sanremo; Andrea Bernardi, che lascia Finanza & Futuro dopo 20 anni di attività in cui ha maturato diverse competenze nella gestione di patrimoni importanti; Franco Bagliani, consulente finanziario da 20 anni, che in Finanza & Futuro ha ricoperto con successo il ruolo di tutor; Luigi Terni, che ha iniziato la professione nel 1988 in Finanza & Futuro dove ha ricoperto per 20 anni prima il ruolo di team manager e poi quello di group manager.
PROVATA QUALITA’ – Paolo Martini, amministratore delegato di Azimut Capital Management Sgr, commenta: “Azimut si conferma polo di attrazione per i professionisti provenienti dalla consulenza finanziaria e dal mondo bancario che desiderano crescere in un contesto indipendente e dinamico”. “Il nostro obiettivo – aggiunge Oliviero Pulcini, managing director Area 2 di Azimut Capital Management Sgr – è quello di inserire professionisti di provata qualità ed esperienza che rafforzino la nostra presenza in Liguria e Lombardia, aree dove registriamo una crescente richiesta da parte della clientela di consulenza specializzata nella gestione delle esigenze di pianificazione patrimoniale”.