A fine dello scorso settembre il fondo Peninsula ha perfezionato l’acquisto di 3,8 milioni di azioni ordinarie della quotata Azimut Holding (nella foto il presidente Pietro Giuliani), pari al 2,7% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (2,6% del capitale sociale complessivo). 
E’ quanto riferisce una nota Azimut. “Con il realizzarsi degli effetti dell’operazione di pre-paid forward – già resa nota al mercato lo scorso giugno (vedi notizia) – l’operazione di rafforzamento del patto di Azimut Holding si intende pienamente e compiutamente realizzata”: in virtù di essa il fondo di private equity Peninsula è diventato il primo socio privato del patto con oltre il 10% di azioni oggetto dello stesso. I partecipanti al patto detengono complessivamente, tramite Timone Fiduciaria, 33,5 milioni di azioni Azimut Holding, pari al 24,2% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (23,4% del capitale sociale complessivo).
Pietro Giuliani, presidente del Comitato Direttivo del patto di sindacato e di Azimut Holding, commenta: “Il cammino di Azimut dopo l’MBO, continua incurante delle turbolenze finanziarie che in questo momento coinvolgono il nostro paese. Un azionariato per il 23% circa in mano agli oltre 1.900 Partner che lavorano in Azimut, riesce ad attrarre investitori istituzionali smart come Peninsula, con i quali faremo un cammino ricco di reciproche soddisfazioni possibili anche nel breve termine.”
Peninsula ha invece commentato: “Siamo lieti di entrare ufficialmente nell’azionariato del Gruppo Azimut, convinti di poter portare valore tramite il nostro network di persone e società strategiche sia nel settore che nelle aree geografiche di espansione di Azimut.”