Se le banche rimangono fredde sul dossier Carige, una mano all’istituto ligure potrebbe arrivare dai fondi d’investimento. A quanto riporta Milano Finanza, la banca svizzera Ubs, advisor di Carige, sta spingendo sui fondi sia per un eventuale ingresso nel capitale che per l’acquisto di crediti deteriorati. Si fanno i nomi di Jc Flowers, Lonestar e Cerberus.
La strada maestra per i commissari Pietro Modiano, Fabio Innocenzi e Raffaele Lener sarebbe cedere in blocco l’istituto, ma alla fine ci potrebbe anche essere una scissione tra gli asset buoni e una bad bank da vendere a compratori diversi. Intanto il tempo stringe: la Banca centrale europea vorrebbe l’operazione definita entro una ventina di giorni, insieme al varo del nuovo piano strategico.