In un’intervista al Sole 24 ORE Marco Morelli, amministratore delegato della senese ha affrontato sia il tema dei crediti deteriorati, sia quello delle fusioni. E ha sottolineato come le aggregazioni sono oggi operazioni decisive per tutti.
Il banchiere ha evidenziato come “il ritorno all’utile nel 2018 e una chiara inversione di tendenza hanno caratterizzato la prima fase del rilancio di MPS”. Tuttavia, non mancano i fattori di rischio.
Nei prossimi mesi il Tesoro, primo azionista della banca, dovrà decidere cosa fare della sua quota, cedendola o diluendola con un’aggregazione. E proprio su questo punto Morelli ha sottolineato quanto “le fusioni siano importanti per facilitare l’accesso al funding istituzionale”.