L’indiscrezione è stata sussurrata, rincorsa è diventata sempre più insistente. Adesso è arrivata la notizia ufficiale: Deutsche Bank e Commerzbank stanno studiando la fusione. E dopo le voci dei giorni scorsi, a rivelare le trattative in corso è stato proprio Olaf Scholz, il ministro delle Finanze tedesco: cosa che conferma la regia pubblica alla base della manovra. In basa a quanto riporta MF-Milano Finanza, il governo federale – azionista al 15% di Commerzbank – sottoscriverà una parte significativa del maxi-umento di capitale necessario alla fusione. La tabella di marcia, però, dovrà essere per forza stretta nei tempi: nei piani del governo l’operazione di aggregazione dovrà essere conclusa entro maggio, ovvero prima delle elezioni europee e prima che il rallentamento economico che sta colpendo la Germania possa aggravarsi, con l’effetto di peggiorare la situazione già complicata delle due banche.