Ancora bufera in casa Unicredit. La banca guidata da Jean Pierre Mustier ha reso infatti noto di essere tra le 8 banche europee sulle quali ha messo gli occhi a fine gennaio l’Antitrust europeo nel corso di un’indagine per una presunta violazione delle regole della concorrenza tra il 2007 e il 2012. Nel dettaglio, come ha riportato la Commissione, si è parlato di uno “schema collusivo che mirava a distorcere la concorrenza sullo scambio di titoli di Stato europei”.
Unicredit, come gli altri attori chiamati a rispondere all’autorità europea, rischia ora una multa che potrebbe arrivare al 10% del fatturato. E considerando che, al momento, i suoi ricavi sfiorano i 20 miliardi, si parlerebbe di 2 miliardi di euro. Nonostante ciò, Mustier minimizza la questione e cita la famosa commedia teatrale di William Shakespeare Tanto rumore per nulla, sottolineando alla stampa di non voler entrare nel merito delle indagini del regolatore europeo.