La fusione tra Deutsche Bank e Commerz non si farà. L’unione tra le due principali banche tedesche sembrava essere un affare annunciato, ma alla fine i board si sono tirati indietro. Il motivo è che la fusione sarebbe troppo costosa e troppo rischiosa, almeno così si capisce dalla nota diramata dagli istituti: “Da un’attenta analisi”, si legge, “è apparso evidente che una tale combinazione non sarebbe nell’interesse degli azionisti”. Uno scenario che aveva iniziato a prendere forma da settimane, nonostante l’appoggio del governo di Berlino, azionista di Commerz con il 15%. Il nulla di fatto lascia irrisolti i problemi dei due istituti che ora potrebbero diventare appetibili anche oltre confine. Su Commerz, per esempio, è forte l’interesse di Unicredit, che stava attendendo alla finestra per evitare incidenti diplomatici e ora, dopo il naufragio delle nozze fra banche tedesche, rientra prepotentemente in corsa per appropriarsi di Commerz Bank.