Le indiscrezioni su un interesse di Unicredit per Commerzbank si fanno sempre più insistenti. Il naufragio delle trattative per la fusione tra le due tedesche, Deutsche Bank e Commerz Bank, ha fatto riprendere quota alle voci sull’istituto di Piazza Gae Aulenti. Per la nota agenzia Reuters, infatti, l’amministratore delegato di Unicredit, Jean Pierre Mustier, avrebbe commissionato a Jp Morgan e Lazard, in qualità di advisor, di sondare la possibilità di un’eventuale acquisizione dell’istituto tedesco. In serata, Unicredit ha però diramato un comunicato di smentita, dicendo di non “aver firmato alcun mandato relativo a possibili operazioni di mercato”.
Di fatto, però, dalle parti di Unicredit starebbero pensando da tempo a Commerzbank, visto che in Germania l’istituto milanese possiede già Hvb e con l’istituto tedesco avrebbe una buona compatibilità industriale. Gli ostacoli all’operazione però non mancano: a partire dal governo tedesco, azionista al 15% di Commerz, che ha sempre caldeggiato una soluzione tutta tedesca. Addirittura, Stefan Wittmann, portavoce del sindacato Verdi e membro del Consiglio di sorveglianza di Commerzbank, ha detto che “Prima di fonderci con gli italiani, scorrerà molto sangue”. Senza poi dimenticare la concorrenza: per MF, infatti, sulle tracce di Commerz ci sarebbero anche gli olandesi di Ing, i francesi di Bnp Paribas e gli spagnoli di Santander.