Bancari, Sileoni spinge per il rinnovo del contratto

Lando Maria Sileoni vuole risposte immediate e un calendario di incontro con l’Associazione bancaria italiana (Abi). Il segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi) lo ha detto in un’intervista a Il Sole 24 Ore, aggiungendo di essere stufo “di proroghe” e invitando a “fare il contratto”. Il capo del primo sindacato dei bancari ha le idee chiare, dopo che le assemblee dei lavoratori hanno approvato la piattaforma sindacale con il 99% di sì. La prima tappa degli incontri tra l’Abi e Fabi per il rinnovo del contratto dei bancari andrà in scena il prossimo 12 giugno.

Sileoni ha lanciato più di una stilettata all’Abi sulle colonne del quotidiano salmonato: “A oggi non ha una linea e prova ne é il fatto che i banchieri conoscono la piattaforma da tempo e non hanno ancora preso una posizione. E’ inaccettabile che non venga presa una posizione”. Forse “vogliono prendere tempo in modo da poter superare il 2019. Un eventuale accordo fatto nel 2019 peserebbe troppo sui bilanci”, attacca ancora il sindacalista, che non promuove nemmeno smart working e contatti ibridi: “Non vedo grandi innovazioni nel mondo del credito. Contratti e ibridi e smart working non sono stati punti di partenza di nuovi modelli organizzativi ma strumenti per l’abbattimento dei costi”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!