Una tassa forfettaria sulle cassette di sicurezza, molte delle quali contengono denaro contante. E’ l’ipotesi avanzata da il leader della Lega, Matteo Salvini, con l’obiettivo di far emergere i soldi ìdepositati in nero da molti nostri connazionali e rastrellare così un po’ di risorse per le casse dello Stato. Non è ancora ben chiaro l’entità del prelievo ma si parla di un’aliquota del 15%, come quella ipotizzata per la flat tax (la tassa piatta che la maggioranza vuole introdurre dal prossimo anno). La proposta provoca però già tensioni nella maggioranza. Come riportano i maggiori quotidiani nazionali, alcune fonti interne al Movimento 5 Stelle, alleato della Lega nell’esecutivo, considerano senza fondamento l’ipotesi di sanatoria.