E’ un periodo dove il mondo delle reti si sta adoperando per valorizzare la proposta sui mutui. A spingere questo trend troviamo indubbiamente condizioni irripetibili a tasso sia fisso che variabile, alle quali seguono massima flessibilità e servizi aggiuntivi. L’offerta per la casa non è mai stata così ampia e strutturata, ma orientarsi non è semplice come spiega un recente articolo di MF.
I prestiti a lungo termine a tasso fisso, cioè a 20-30 anni, oggi hanno costi largamente inferiori al 2%, contro il 5% del 2012-2013. E una sforbiciata significativa l’hanno subita anche i mutui indicizzati, oggi tutti sotto l’1%. Ma dopo le continue limature, qual è il costo attuale dei mutui? E quali le occasioni migliori oggi sul mercato? Secondo i dati riportati da Mutuionline che ha analizzato i migliori 10 mutui sul mercato sulle varie tipologie e scadenze, sulla durata a 20 anni per i finanziamenti indicizzati si spazia dallo 0,29% del Credem allo 0,89% di Webank, tassi che in termini di Taeg (Tasso annuo effettivo globale) che include tutti i costi accessori, salgono rispettivamente allo 0,66% e 0,92%. Per i prodotti a tasso fisso, invece, il range va dall’1% di Unicredit all’1,20% di Bnl-Bnp Paribas, valori che in termini di Taeg salgono rispettivamente all’1,17% e all’1,41%. Sulla scadenza trentennali invece, sempre secondo i dati di Mutuionline, il costo dei prodotti a tasso variabile va dallo 0,34% del Credem (Taeg 0,64%) allo 0,94% di Widiba (Taeg 1%). Sul fisso invece si va dall’1,44% di Chebanca! (Taeg 1,62%) all’1,71% del Crédit Agricole (Taeg 1,83%). In mezzo tra i costi minimi e massimi delle migliori dieci offerte del mercato spaziano le altre banche, da Intesa Sanpaolo a Ubi Banca, da Hello Bank a Mps.
Per scoprire nello specifico come si piazzano in classifica le reti, ecco la classifica ripresa da MF