Caso Lambri, confessioni di un cliente tradito

“Non preoccuparti Giovanni, i soldi ci sono”. Antonella Lambri, la ormai ex consulente di San Paolo Invest sospesa da Ocf, rassicurava così un suo cliente (il suo nome, Giovanni, è di fantasia per tutelare la sua riservatezza) che ha raccontato la sua esperienza a Bluerating.com. “Io avevo ottimi rapporti con lei”, continua Giovanni, “abitava nella mia zona, conosco la sua famiglia, ed era conosciuta da tutti, per cui mi fidavo”. Poi quando le voci cominciavano a girare e i giornali davano conto della vicenda, allora qualche sospetto ha cominciato ad affiorare: “All’inizio rispondeva alle mie chiamate e mi tranquillizzava, poi quando è esploso lo scandalo ha spento il telefono e non c’è più stato modo di contattarla”.

Giovanni pensa di non sporgere denuncia perché “in fin dei conti a me non ha rubato nulla ed è così anche per altri nella mia stessa situazione con cui ho avuto modo di parlare”. La delibera di Ocf parlava di una Lambri che avrebbe distratto denaro, con soldi che sarebbero passati da un cliente all’altro e rendiconti modificati per far apparire rendimenti che in realtà non c’erano: “Secondo me era un giochetto che faceva da tanti anni”, dice Giovanni, “e alla fine è diventato più grosso di lei. In molti le affidavano i propri soldi perché era quella che otteneva i rendimenti più ricchi, anche se poi vedevi che i vari fondi di Fideuram facevano o il +1 o il -1%, non quello che c’era scritto sul rendiconto che ti mandava mensilmente”.

Giovanni ha avuto modo di confrontarsi con San Paolo Invest, che gli avrebbe confermato la falsificazione dei rendiconti: “Mandava un resoconto su carta intestata di Intesa Sanpaolo, ma in realtà li faceva lei”. Giovanni, tra l’altro, non è la prima volta che incappa in una storia di cattiva consulenza. “In passato, un consulente finanziario di cui mi fidavo aveva fatto sparire i miei soldi. Non erano cifre elevate, però mi aveva truffato falsificando la mia firma. La storia della Lambri è diversa, ma mi sento comunque demoralizzato”.

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