La tempesta sul governo italiano ha riversato una secchiata di rosso su Piazza Affari. Lo spread tra Btp e Bund sfonda quota 240 punti base e tutti i bancari risultano inevitabilmente affossati. Non riescono a salvarsi nemmeno i titoli delle reti di consulenti finanziari quotate e dei gruppi di riferimento di alcuni protagonisti del mercato dell’advisory.
Arrivati a mezzogiorno, verso metà seduta, quella che soffre di più è Azimut: la società guidata dal presidente Pietro Giuliani, infatti, lascia sul terreno il 3,66%. E se Azimut piange, Banca Mediolanum non ride con un ribasso del 3,47%. Non c’è scampo anche per Finecobank, zavorrata da un -3,05 per cento. Gian Maria Mossa riesce a contenere il ribasso al -1,77% con la sua Banca Generali.
Spostando l’attenzione, invece, sulle capogruppo di riferimento di alcune importanti reti del mercato nostrano, vediamo che Ubi Banca, capogruppo di IWBank, sprofonda oltre il 6%. Mentre Intesa Sanpaolo, a cui fa riferimento la rete di Fideuram, accusa un ribasso del -4,38%. Riesce invece a limitare i danni Allianz, a capo di Allianz bank financial advisors, che perde lo 0,6%. Ribasso frazionale anche per Deutsche Bank (gruppo Deutsche Bank Financial Advisors) che cede solo lo 0,16%.