Poste-Moneyfarm, la stretta di mano vale 25 milioni

Un investimento da 25 milioni di euro. Secondo quanto riporta MF Milano Finanza, a tanto ammonta l’apporto di Poste Italiane all’aumento di capitale da 40 milioni di euro annunciato la settimana scorsa da Moneyfarm. Sono dati che emergono dal bilancio 2018 di Mfm Holding, capogruppo inglese della società indipendente di gestione digitale del risparmio, specializzata in Etf. Poste è stata l’investitore principale dell’aumento di capitale a cui ha partecipato anche Allianz che aveva guidato il precedente round di finanziamento da 46 milioni chiuso nel 2018.

“Con la collaborazione con Poste creiamo un modello distributivo diverso che ci permetterà di aumentare le masse in gestione e quindi di sfruttare al meglio le tecnologie sviluppate in questi anni” ha detto a MF Giovanni Daprà, cofondatore e ceo di Moneyfarm. I fondi freschi di Allianz e Poste dovrebbero coprire il fabbisogno negli anni a venire, anche se per il futuro si comincia già a parlare dell’ipotesi di una quotazione, su New York o Londra, per finanziare l’espansione in nuovi mercati o per operazioni straordinarie.

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