Doris ha un tesoro di 100 milioni

Il tesoro di  Massimo Doris  (nella foto), amministratore delegato di  Banca Mediolanum, vale oltre 100 milioni di euro. Secondo quanto riporta oggi Affari&Finanza ammonta infatti ad oltre 101,7 milioni l’attivo segnato nel 2018 da Snow Peak, società interamente controllata dal capozienda della quotata, di cui lo stesso è presidente mentre nel consiglio siede Maurizio Carfagna, ex banchiere e storico fiduciario degli affari personali della dinastia Doris. Snow Peak qualche settimana fa ha mandato interamente a riserva straordinaria l’utile di 5,6 milioni di euro registrato lo scorso anno, in lieve contrazione dai 6,6 milioni di profitto del 2017 facendo così salire il patrimonio netto a quasi 40 milioni.

Cosa possiede Snow Peak? Il totale dell’attivo è costituto da immobilizzazioni finanziarie salite anno su anno da 90,2 a 95,5 milioni e liquidità calata da 7,2 a 6,1 milioni. Il bilancio non specifica i soggetti delle partecipazioni, ma le immobilizzazioni finanziarie rappresentano in gran parte il controvalore di circa 14,5 milioni di titoli di Banca Mediolanum, pari ad oltre l’1,96% circa del capitale totale, che ha garantito alla cassaforte del figlio di  Ennio Doris una cedola di 6 milioni. Il resto dell’attivo di Snow Peak è la quota del 40,5% in FinProg. Italia, pari al 6,7% dei diritti di voto, posseduta da Massimo Doris per 901 mila titoli in piena proprietà e per i restanti 4,5 milioni di titoli in nuda proprietà il cui diritto di usufrutto spetta a padre e madre.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!