Per tal motivo domenica sera il governo ha approvato un decreto per salvare la banca, una delle più grosse del Sud Italia, stanziando 900 milioni per Invitalia perché finanzi il Microcredito centrale e gli consenta di acquisire quote della banca.
La fumata bianca arriva dopo due giorni di scontro e conseguenti tensioni nel governo. Il premier Giuseppe Conte ha difatti riconvocato i ministri per approvare quel decreto che era stato stoppato da Matteo Renzi e Luigi Di Maio nella notte di venerdì.
E’ a rischio il “tessuto economico” della città e della Regione, avverte il sindaco del capoluogo pugliese, Antonio Decaro. Mentre il governatore Michele Emiliano si dice pronto a intervenire nell’operazione con risorse della Regione.