Banche, una leva da far paura

Torna la preoccupazione sui prestiti a leva. A lanciare l’allarme il Financial Stability Board, organismo internazionale che ha il compito di monitorare il sistema finanziario mondiale. Secondo quanto riporta Milano Finanza, dalla crisi del 2008 questo mercato è cresciuto a dismisura, complici le politiche monetarie ultra-accomodanti della banche centrali e la fame di rendimenti degli investitori e l’ente sarebbe quindi in ansia per le possibili implicazioni per la stabilità finanziaria globale.

A quanto stimato da Fsb, il totale mondiale dei leveraged loans si aggira fra 1.400 e 3.200 miliardi di dollari, gran parte detenuti a poche grandi banche internazionali.Le banche più attive su questo mercato sono quelle americane (760 miliardi di dollari), seguite da quelle dell’Eurozona (348 miliardi) giapponesi (140 miliardi) e britanniche (120 miliardi). Nonostante l’importanza per il funzionamento del sistema finanziario, questi sistemi aumentano il rischio di un’eventuale esplosione della bolla del debito. Anche perché sul mercato dei prestiti a leva sembrano essere diminuite le garanzie a favore dei finanziatori.

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!