Consulenti, i consigli di Carmignac per il portafoglio 2020

La tour Eifell e la Senna hanno fatto da cornice al nuovo anno di Carmignac. La società francese ha infatti presentato lo scorso 23 gennaio a Parigi il proprio outlook per l’anno da poco iniziato. A margine dell’incontro, che ha visto l’asset manager evidenziare Europa e Asia come beneficiari del recupero industriale mondiale, con un parallelo minore beneficio per gli Usa, Bluerating ha avuto modo di fare due chiacchere con Kevin Thozet, membro del comitato investimenti. A lui abbiamo chiesto di indicarci come si posizionerebbe sul mercato nell’ottica di un portafoglio adatto ad affrontare efficacemente questo 2020. Riflessioni che dedichiamo ai nostri lettori.

“Nel caso si voglia optare per un portafoglio aggressivo sicuramente non bisogna sottovalutare che le migliori occasioni di valore aggiunto a nostro avviso sono nel segmento azionario. In particolare vediamo positivamente il settore manifatturiero e quello della tecnologia. Abbiamo anche diverse posizioni in ambito finanziario, ma concentrandoci maggiormentesu tutte quelle realtà che operano nell’innovazione del settore e nelle infrastutture utile allo stesso, invece del classico segmento bancario. Sul fronte delle aree geografiche, sicuramente i mercati emergenti in tal senso offrono più opportunità. In un approccio aggressivo di questo tipo è importante considerare tutti queli strumenti che possano permettere di sfruttare al meglio i rimbalzi del mercato. Se invece andiamo a guardare il mercato del debito, bisogna prestare molta attenzione a quanto viene pagato il rischio. Da questo punto di vista i bond corporate, in particolare quelli finanziari, sono più interessanti rispetto a buona parte del debito sovrano, ad eccezione appunto di quello emergente”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!