Secondo quanto apprende Radiocor, l’istituto avrebbe già acconsentito a realizzare 2.625 assunzioni, vale a dire la metà dei 5.250 esuberi dichiarati in Italia (ossia circa 800 in meno rispetto alle 6mila proposte per l’Italia con l’avvio della procedura). Qualche nodo ancora da sciogliere per quanto riguarda la tipologia dei contratti, dato che la banca vorrebbe inserire una parte di assunzioni a tempo determinato, mentre i sindacati respingono l’ipotesi.
In merito al turnover i sindacati puntano a ottenere un arrotondamento delle assunzioni di partenza verso quota 2.800-3.000, in poche parole un’assunzione ogni due uscite.
Ad ogni modo, come affermato dall’Ansa, dovrebbe essere confermata la chiusura di circa 450 sportelli.