I consulenti finanziari devono poter accedere alle agevolazioni per l’emergenza coronavirus previste daldecreto legge “Liquidità”: lo ha chiesto all’esecutivo l’Organismo di vigilanza e tenta dell’Albo unico dei consulenti finanziari(Ocf) presieduto daCarla Rabitti Bedogni(nella foto)in una nota diffusa lo scorso 2 maggio. “Al fine di garantire la necessaria liquidità alle imprese – vi si legge – il D.L. Liquidità ha previstogaranzie sui prestitirichiesti dalle PMI (tra cui rientrano i cf) attraverso il potenziamento delFondo Centrale di Garanzia PMI, inoltre sono state previste delle deroghe al funzionamento del predetto Fondo di Garanzia”.
Tuttavia “secondo le regole ordinarie i cf, poiché svolgono attività finanziaria e assicurativa, non possono beneficiare delle garanzie previste dal Fondo. L’art. 13 del D.L. Liquidità, però, prevede unaderoga generaleall’ordinaria disciplina del Fondo”. Di qui Ocf “auspica che in forza di questa deroga anche i cf coinvolti, come tutti in questa drammatica situazione, possano beneficiare delle garanzie previste dal D.L. Liquidità anche pensando a quanti hanno iniziato da poco a svolgere la professione”. “Per questo – conclude la nota – è necessario potere accedere al Fondo di Garanzia per le PMI con modalità analoghe agli altri aventi diritto”.