In merito alla recente rilevazione di Milena Gabanelli (blob:https://video.corriere.
Prendere una posizione di parte così come è stato espresso dalla stessa Anasf nei confronti di una giornalista, a cui si riconosce l’accuratezza e qualità dell’inchiesta, dimostra scarsa capacità di analisi e visione d’insieme dei ruoli svolti da tali figure professionali, anche nel rispetto di tutti gli altri operatori del mercato finanziario, creditizio ed assicurativo che, in qualità di operatori iscritti ad albi od elenchi, oltre ad essere vigilati, hanno a cuore gli interessi dei risparmiatori e una maggiore trasparenza del mercato. In realtà, conclude lo stesso Marucci, le tematiche oggetto dell’inchiesta e la dialettica in contrapposizione che ne è seguita non affrontano i temi sostanziali che la categoria e tutto il settore oggi vive, anche alla luce dei recenti provvedimenti governativi. Infatti non si sono neanche sfiorate – e per questo si invitano tutti i soggetti coinvolti – ad affrontare le varie problematiche che gravano su questi lavoratori e professionisti: dall’inquadramento effettivo sul piano normativo e contrattuale; dalla ricongiunzione della previdenza obbligatoria, alla assistenza sanitaria e qualificata per profilo professionale, fino ai nuovi modelli organizzativi e dell’applicazione delle tecnologie avanzate al settore.