Widiba e Mps, i clienti ai raggi X

Breve, medio o lungo termine? Alta o bassa propensione al rischio? Per sapere quali sono gli orizzonti termporali e gli obiettivi d’investimento dei clienti di Banca Mps e della controllata Banca Widiba è bene passare in rassegna l’ultima relazione semestrale di bilancio, dove viene tracciato il profilo degli investitori che si rivolgono alle filiali e ai consulenti finanzia della rete. I dati sono ovviamente il frutto dei questionari previsti dalla direttiva europea Mifid 2. Secondo quanto risulta dalla semestrale di Mps, oltre il 30% dei clienti del gruppo ha dichiarato di avere una tolleranza al rischio bassa o medio bassa. Una quota del 45% ha invece una propensione a rischiare media mentre solo il 23% ha una tolleranza al rischio medio-alta o alta. Per quel che riguarda l’orizzonte temporale dell’investimento, la maggioranza dei clienti ha dichiarato di avere un obiettivo di rendimento nel medio-lungo termine (47,5%) o nel lungo termine (37,8%). Solo il 13% circa si concentra su obiettivi di breve termine. Ancor più elevata, cioè superiore al 77%, la quota di chi ha un”orizzonte di lungo termine tra i clienti che hanno sottoscritto un contratto di consulenza evoluta. Segno evidente che l’attività di advisory favorisce un legame più duraturo con gli investiori. La relazione semestrale di Mps riporta anche qualche numero sulla forza commerciale del gruppo: i clienti del retail banking sono circa 4,4 milioni e includono circa 324.500 correntisti di Widiba,. Tra quest’ultimi, circa 160mila sono sul canale della rete dei consulenti finanziari, 78.900 sul canale Self e oltre 85mila clienti sono migrati dalla rete di filiali Mps.

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