Consulente, 1000 dollari per tranquillizzare il tuo cliente

Ieri, riprendendo un post di Paolo Martini sul suo profilo Linkedin, abbiamo scritto un articolo accennando la figura del terapista finanziario (Consulente-terapista, per Martini (Azimut) questo è il futuro). Ma cosa vuol dire, concretamente, svolgere questa professione? Per comprendere meglio le caratteristiche e le specifiche di questa attività, abbiamo preso spunto dall’articolo del Financial Times, che propone un focus sull’argomento.

Nel 2009 viene fondata negli Stati Uniti la Financial Therapy Association (FTA), che ad oggi conta 347 membri ma che sta vedendo incrementare la propria domanda di iscritti. L’associazione è nata per unire professionisti provenienti da molteplici background disciplinari per promuovere la professione di terapia finanziaria, diffondere ricerche all’avanguardia, migliori pratiche e formazione che migliorano la qualità della vita dei clienti e modellare le politiche pubbliche e gli standard di gestione della pratica nell’ambito della terapia finanziaria.

Cosa si intende con terapia finanziaria? L’associazione la definisce come “un processo informato da competenze terapeutiche e finanziarie che aiuta le persone a pensare, sentire e comportarsi diversamente con il denaro per migliorare il benessere generale attraverso pratiche e interventi basati sull’evidenza”. In poche parole, si vanno ad indagare quelle che sono le emozioni, i pensieri o le convinzioni che in qualche modo possono rappresentare un ostacolo alla visione razionale sul denaro. Di conseguenza, i terapisti finanziari non intervengono necessariamente solo durante i periodi di crisi, ma possono aiutare i gestori a facilitare le conversazioni con i clienti e le loro famiglie sui temi dell’eredità, delle prestazioni aziendali e sulla filantropia. I costi possono superare i $ 1.000 per sessione di un’ora.

Non tutti i terapisti finanziari hanno un background di formazione psicologica, ma anzi diversi hanno alle spalle molti anni di esperienza in ambito finanziario (anche se è pensabile che abbiano poi intrapreso un percorso più idoneo alla professione).

Quello che è evidente è che la loro popolarità sta aumentando, almeno per quanto riguarda il suolo statunitense, e tale incremento è probabilmente dovuto a una crescente consapevolezza nel settore che la gestione finanziaria è molto più che prendersi cura del denaro di un cliente, ma anche del suo benessere, degli obiettivi e delle ambizioni.

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