Tanto fumo ma poco arrosto. Negli ultimi giorni diversi sono stati i rumors che vedevano protagonista Unicredit, secondo i quali vi erano in pentola possibili fusioni o acquisizioni da parte del colosso bancario nei confronti di Banco Bpm o Mps.
Ma una doccia fredda, arrivata da Jean Pierre Mustier, ha spento qualsiasi chiacchiera. L’ad di Unicredit, intervenendo alla conference online Banking horizon Europe 2020 di S&P, ha difatti ribadito le linee programmatiche del piano Transform 2023: niente fusioni o acquisizioni ma valorizzazione del gruppo tramite distribuzione di risorse ai soci (quando sarà possibile).
“Le fusioni non sono una panacea per UniCredit. Il capitale in eccesso verrà usato per finanziare la redistribuzione agli azionisti attraverso i dividendi e il buyback delle azioni quando la Bce permetterà alle banche di farlo”, ha aggiunto.