Nella lunga lista di effetti indesiderati causati dalla pandemia c’è sicuramente l’aumento dei cybercrimini. Per questo bisogna sapere come difendersi dagli attacchi degli hacker e, il primo passo per farlo, è capire se si è stati oggetto di attacchi informatici. Come riporta un articolo di Italia Oggi, il furto di dati poi rivenduti sul dark web potrebbe potenzialmente creare danni all’economia per 6 mila miliardi di dollari nel 2021. Nella rete dark, navigabile solamente attraverso appositi browser come Tor, si può del resto acquistare di tutto: dalle carte di credito clonate, alle credenziali d’accesso di profili social fino all’accesso di un conto Paypal.
Ma come si può capire se i nostri dati sono stati trafugati? Il quotidiano suggerisce alcuni strumenti utili. Per esempio, può essere utile attivare un alert sul proprio nome, sul proprio cellulare o sulla propria e-mail in modo che se una di queste informazioni dovesse comparire sul web saremmo i primi a essere informati. Questo è possibile farlo con Google Alert o TalkWalker Alert. Inoltre, è possibile controllare se il proprio account e-mail è stato vittima di un breach (andate su haveibeenpwned.com) e se siamo vittime di attacchi cyber su www.dehashed.com.