Poste italiane chiude il 2020 con conti resilienti e una raccolta netta dei prodotti finanziari di grande rilievo. Nel 2020, infatti, il risultato operativo è stato di 4,9 miliardi, in calo del 3,7% rispetto al 2019, con un utile netto è stato di 1,2 miliardi. L’istituto guidato da Matteo Del Fante, inoltre, distribuirà un dividendo di 0,486 euro per azione (+5% sul 2019).
A fine 2020 le attività finanziarie totali hanno raggiunto quota 569 miliardi, in crescita del 32,5 miliardi rispetto a dicembre 2019, trainate da una raccolta netta di 17,8 miliardi di euro da dicembre 2019. Il focus è rafforzato sul risparmio postale con una raccolta netta, record dal 2012, pari a 0,6 miliardi.
I ricavi del settore assicurativo sono aumentati nel quarto trimestre dello 0,1% a 451 milioni di euro (1,6 miliardi nel 2020, in calo dell’1,6%) sulla scia della ripresa delle attività commerciali.
“Il nostro rinnovato focus sul risparmio postale – ha commentato Del Fante – ci ha permesso di ottenere risultati record, con i minori deflussi dal 2012. Durante questo anno difficile abbiamo beneficiato appieno del nostro modello di business diversificato e rafforzato ulteriormente la fiducia dei nostri clienti, grazie al lavoro e alla dedizione dei nostri dipendenti. Nonostante il primo e piu’ duro lockdown abbia avuto un impatto grave sull’operativita’ per un quarto dell’anno, la resilienza dei nostri business ha portato nel 2020 ad un utile netto di 1,2 miliardi di euro”.