Aliquote previdenziali stracciate e minimale contributivo dimezzato. Ci sono interessanti novità per le tasche dei giovani consulenti finanziari iscritti a Enasarco o in procinto di iscriversi. Come ricorda la stessa Anasf, infatti, dal 1° gennaio 2021 è in vigore il regime contributivo agevolato per i consulenti che hanno un’età fino a trent’anni alla data di conferimento dell’incarico di agenzia.
La nuova misura è prevista per tutti i professionisti che, nel triennio 2021-2023, si iscrivano per la prima volta alla Fondazione o, essendo già stati iscritti, si vedano conferire un nuovo incarico di agenzia dopo oltre tre anni dalla cessazione dell’ultimo rapporto. Si tratta di un incentivo sperimentale, per un massimo di tre anni solari a decorrere dall’anno in corso di prima iscrizione o dal conferimento del nuovo incarico.
L’aliquota previdenziale agevolata nel primo anno sarà all’11%, nel secondo al 9% e nel terzo al 7%, in luogo dell’attuale aliquota del 17% a cui tutti i consulenti finanziari sono soggetti.
Inoltre, il contributo previdenziale è per metà a carico della società di appartenenza e per l’altra metà a carico del consulente finanziario giovane, portando così le effettive percentuali a carico di quest’ultimo al 5,5%, 4,5% e 3,5%. Il minimale contributivo è ridotto del 50% per ogni anno solare compreso nell’agevolazione.