Come sopravvivrà Mediobanca: rigore e competenze

Cotinuare a preservare i propri principi, questo è il dictat perché Mediobanca possa crescere.

Per mantenere nella propria orbita la miglior clientela, “bisognerà continuare ad allargare le connessioni internazionali e al contemplo ampliare il perimetro di società che diano un contributo”, afferma Alberto Nagel intervenuto alla presentazione virtuale del libro Mediobanca e le relazioni internazionali dell’Italia di Giovanni Farese.

Un modus operandi che il capo azienda ha messo in atto negli ultimi anni, con l’acquisizione di Messier&Associates o della londinese Cairn Capital. Il banchiere ha poi sottolineato che una realtà come Mediobanca è una dimensione destinata a durare nel tempo, ma a una condizione: preservare i principi che l’hanno guidata finora.

In particolare, aggiunge: “occorre che la sua cultura aziendale sia improntata agli stessi principi di competenza e rigore nel valutare le operazioni, continuando ad alimentare la crescita con persone e investimenti ad elevato standing“.

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