Banca Generali, trimestre record

L’utile netto di Banca Generali è aumentato del 71,3% a 135,4 milioni di euro nel primo trimestre del 2021, segnando la migliore trimestrale nella storia dell’istituto. I ricavi totali sono stati in crescita dl 42% a 239,9 milioni di euro, i costi operativi si sono attestati a 56 milioni di euro (+4%), il CET1 ratio al 16,2% e il TCR ratio al 17,5%.

“Il 2021 è partito molto bene, con un’ulteriore accelerazione nell’interesse per la nostra industria ed un risultato pro capite dei nostri banker decisamente superiore alla media del settore”, ha commentato l’amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa (nella foto). “L’aver messo a segno questi numeri all’inizio dell’ultimo atto del piano triennale 2019-2021, conferma la validità delle progettualità avviate e la solidità e la capacità di generare valore della nostra realtà. Nonostante la cautela per il contesto esogeno alla banca, guardiamo con rinnovata fiducia al nostro percorso di sviluppo per i prossimi mesi”, ha aggiunto.

Le masse totali a fine periodo sono salite a 77,5 miliardi di euro (+19% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, +4% da inizio 2021), le masse amministrate si sono attestate a 22 miliardi di euro (+18% a/a, +6% da inizio anno), le masse sotto consulenza evoluta (BGPA) hanno raggiunto i 6,5 miliardi di euro (+40% rispetto allo scorso anno, +8% da inizio anno) e la raccolta netta è stata pari a 1,7 miliardi di euro (+11% rispetto allo scorso anno).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!