Dopo mesi caratterizzati dall’esodo di molti professionisti, la rete formata da 851 promotori, che da inizio anno ha raccolto circa 175 milioni, ha infatti assunto un mega-portafoglista da 150 milioni che ha lasciato Allianz Bank. Stiamo parlando di Cristiano Fauttilli che raggiunge il responsabile Carmine Acquaviva e opererà nella zona di Roma.
Un importante manager italiano, invece, prende l’aereo e vola a Londra. Dopo aver lasciato la carica di a.d. di Deutsche Bank, Vincenzo de Bustis, ex d.g. della Banca del Salento, Banca121 e del Monte dei Paschi di Siena, andrà a vivere nella City per creare un fondo di private equity, battezzato Bridge, che sarà gestito con capitali europei e di fondi sovrani del Medio Oriente.
Il manager lascerà l’istituto tedesco il 30 settembre e verrà sostituito da Flavio Valeri che e viene da Merrill Lynch, dove ultimamente è stato responsabile per le aree di Germania, Austria e Svizzera. Nel frattempo non si sono fatti attendere i cambiamenti dopo l’arrivo di Marco Riva a Banca Sara Private financial services, ex Banca della Rete.
Il neo-direttore commerciale, che ha sostituto Antonello Sanna, ha infatti imboccato con decisione la strada del reclutamento.
Coerentemente con l’obiettivo di arrivare nel giro di due anni e mezzo a circa 600/700 promotori ed attestarsi ad un patrimonio gestito tra i 4,5 e i 5 miliardi di euro, sono stati reclutati negli ultimi giorni 4 professionisti.
Nel dettaglio si tratta di Andrea Tonelli, che lascia Sanpaolo Invest e opererà a Latina, Giuseppe Randazzo, già in Banca Sai a Catania, Laura Ponzin ex Bpu SIM a Milano, ed infine Marino Tedeschi che opererà a Napoli e saluta Banca Generali.