Consulenti, la lezione di Al Pacino

A cura di Maria Grazia Rinaldi

Per crescere dobbiamo puntare a fare le cose giuste e non sempre sono quelle più facili. Se l’obiettivo è progredire ogni giorno dobbiamo agire in maniera costante portando avanti i compiti prefissati. Tutti desideriamo il successo ma in realtà cosa facciamo ogni giorno per raggiungerlo? È importante essere onesti con noi stessi se vogliamo crescere. La strada da percorrere per raggiungere un obiettivo è lastricata di ore dedicate concretamente al lavoro. Consiste nel fare la cosa giusta, al tempo giusto. Vanno quindi messe al bando le distrazioni che spesso possono essere dei vampiri energetici. In un recente studio è emerso che, dopo una distrazione, impieghiamo circa 20 minuti per rientrare nel flusso produttivo Le ore che dedichiamo al lavoro, devono essere ore altamente produttive, anche perché la felicità non consiste solo nel raggiungimento dell’obiettivo, ma nel godersi anche tutto il processo. Se mentre agiamo per realizzare i nostri obiettivi siamo distratti, non ci godremo appieno il viaggio. La felicità non è solo nel raggiungimento della meta, osservare la strada che abbiamo percorso fa parte del processo di consapevolezza.

Conoscere le motivazioni
Osservare la strada ci permetterà di conoscere cosa abbiamo fatto, quali azioni sono più efficaci, su cosa dobbiamo spostare il nostro focus e ci farà apprezzare momento per momento i nostri progressi. Spesso crediamo che solo quando saremo motivati saremo predisposti ad agire. In realtà abbiamo bisogno di conoscere i nostri perché e quindi le nostre motivazioni, ma è anche vero, che l’appetito vien mangiando. Più faremo, più otterremo, più saremo disposti a fare, perché la motivazione si autoalimenta. Quando siamo scoraggiati, a volte demoralizzati piuttosto che rimuginare e procrastinare, sarebbe auspicabile agire. L’azione agirà sulle emozioni, generando in noi emozioni positive di soddisfazione e di fiducia in noi stessi. Entrare in azione ci farà sentire da subito meglio. Le persone di successo si autodisciplinano, ognuno ha la propria routine che traccia il percorso da fare ogni giorno. È importante rispettare il percorso. Più ci alleneremo piu diventeremo autodisciplinati. A prescindere dall’età, da dove ti trovi ora, non fare mai l’errore di pensare che sia troppo tardi per fare davvero quello che desideri fare. Una vita di rimpianti ci priva della fiducia in noi stessi, ci abbassa l’autostima, il non aver agito ci porta a credere di non essere abbastanza forti o capaci e lede il nostro senso di auto efficacia. A volte le cose che ci permettono di fare la differenza sono proprio quelle che noi riteniamo difficili. La chiave per iniziare, dunque è fare dei piccoli passi.

Una questione di centimetri
Nel film “Ogni maledetta domenica”, Al Pacino nel ruolo di coach degli Sharks, una squadra di football, spiega che la vittoria è il risultato di azioni quotidiane. Una questione di centimetri: “In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza tra il vivere e il morire. Voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro, ed io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perché sono ancora disposto a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta li, in questo consiste. In quei dieci centimetri davanti alla faccia, ma io non posso obbligarvi a lottare”. Predisponiamoci ad agire quindi ogni giorno per far sì che le cose possano accadere, sapendo che quello che ha valore molto spesso richiede grandi sacrifici, dedizione e tanto coraggio

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: