Fintech, Solarisbank vuole sbarcare in Italia

Che il Fintech sia il futuro non è una certezza nuova. Tutt’altro, appare giorno dopo giorno sempre più lampante lo scostamento di banche e istituti dai canali tradizionali. E non si tratta solo di Big Tech.

L’ultima in ordine d’arrivo a voler investire in questo ambito, in Italia, è Solarisbank, campione del banking as a service. Forte di una licenza bancaria completa ottenuta in Germania, l’istituto tedesco si lancia nei mercati locali aprendo divisioni differenti tra Francia, Spagna e Italia.

I mercati in cui la piattaforma fornirà i suoi servizi embeddandoli all’interno delle attività di aziende che potranno sfruttare la licenza dell’istituto. Qualsiasi azienda quindi potrà offrire servizi che vanno dai conti digitali a soluzioni di lending.

“La nostra è una soluzione che noi definiamo B2B2x perché noi non siamo in contatto con il consumatore finale lasciando ai nostri clienti la piena titolarità della relazione con loro, i nostri punti di forza sono l’offerta di una soluzione neutrale, modulare e quindi adattabile a ogni esigeza, rapida nel time-to-market e basata su una licenza bancaria completa valida in Europa” spiega Timo Weber, cofounder di Solarisbank.

La crescita di Solaris fa ben sperare: dal 2017 il fatturato è raddopiato ogni anno arrivando a 35 milioni di euro l’anno scorso. Post lockdown sono cresciuti anche i conti correnti dei clienti finali dei partner passari da 400mila nel giugno 2020 a più di un milione un anno dopo. Il mercato dell’embbed banking è previsto possa lievitare da 22,5 a 230 miliardi di euro nel 2025.

Solaris si prepara a sfruttare quindi l’onda. In Italia la piattaforma è già presente attraverso un colosso come Samsung Pay e un’ottima startup fintech come Vivid Money.

“Siamo già in contatto con una serie di player interessati alla nsotra soluzione, dal settore energetico agli operatori telefonici, già consapevoli della flessibilità dell’offerta di Solarisbank, che permette di ampliare il business anche oltre frontiera” ha concluso Weber.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!