Una sentenza importante se si pensa che unit-linked sono spesso utilizzare per finalità di pianificazione successoria, consentendo il differimento delle imposte sui redditi e di bollo al momento del riscatto o della successione. E sono inoltre escluse dall’asse ereditario.
Se la diatriba interpretativa sembra per ora essere stata risolta, permangono ancora i dubbi da parte dell’opinione pubblica sull’effettiva convenienza di questi strumenti, con fazioni divise in chi le appoggia con fiducia (proprio in virtù dei vantaggi fiscali sopracitati) e chi invece le evita come la peste (per la rischiosità poco affine alla filosofia assicurativa classica e per i costi spesso elevati). E voi, cari consulenti, da che parte state? Scriveteci la vostra opinione, anche in maniera anonima, a [email protected], saremo felici di pubblicarla.