Allianz Bank batte il Covid

Nell’anno del Covid Allianz Bank Financial Advisors, la banca-rete di consulenti finanziari e private banker controllata da Allianz Spa, presieduta da Marcello Messori e guidata da Paola Pietrafesa (nella foto), ha tenuto l’utile e migliorato i margini e le masse. Secondo quanto riporta oggi MF, infatti, il bilancio 2020 si è chiuso con un profitto di oltre 13,4 milioni di euro (interamente mandato a riserva) rispetto a quello di 13,5 milioni dell’esercizio precedente, a fronte di un totale di attività salito da 5,6 a 6,3 miliardi, un margine d’intermediazione migliorato da 158 a circa 173 milioni e commissioni nette progredite da 143,7 a 177 milioni.

La banca-rete, forte a fine dello scorso anno di 2mila 292 consulenti (+24% sul 2019), di cui 480 nel segmento private (+25%) e 31 sportelli, ha raccolto durante l’anno 850 milioni di prodotti bancari (+84% sull’anno prima) e oltre 2,3 miliardi nel vita (+264 milioni) mentre gli asset under management sono saliti del 9% a 54 miliardi, divisi tra 17,5 miliardi nel gestito, 28,4 miliardi nel vita e circa 8 miliardi nei prodotti bancari. L’andamento complessivo delle masse per 333mila clienti è stato ottenuto grazie a flussi netti positivi e alla performance finanziaria del 4,1% rispetto allo 0,83% dei concorrenti.

Durante lo scorso anno anche per l’emergenza Covid-19 le transazioni digitali hanno raggiunto il 95% del totale delle operatività per le unit linked e il 99% per i prodotti gestiti mentre la firma smart homebanking è arrivata a rappresentare il 25% dell’intera operatività. Il canale homebanking ha confermato la crescita in sorpasso in termini di utilizzo del canale mobile rispetto al sito web, evidenziando 2,4 milioni di accessi da app rispetto agli 1,8 milioni da web. 

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