aggiudicarsi la rete di Deutsche Bank. Sarebbe invece fuori dai giochi Crédit
Agricole, mentre alla finestra, dopo aver visionato il dossier, ci sarebbero poi Banca Generali, Banco Bpm e Life Banker (rete gruppo Bnl). L’operazione potrebbe arrivare a breve a un esito.
Secondo gli analisti di Equita, Medibanca vorrebbe sviluppare il progetto Mediobanca Financial Advisory e il cambio di proprietà potrebbe piacere alla rete dei 1.091 consulenti di Deutsche Bank.
Attualmente, sempre secondo quanti rilevato dalla Sim milenese, Mediobanca ha capitale in eccesso per l’operazione, stimato in oltre 1,1 mld di euro che potrebbe essere utilizzato per M&A oppure per distribuire dividendi o ancora per operazioni di buyback.
Ancora tutta da valutare però – avvertono da Equita – i termini di un’eventuale operazione per esprimere un giudizio complessivo, anche se “da un punto di vista industriale il deal avrebbe senso perché permetterebbe di accelerare la crescita del Wealth Management potenziando la rete e il giro d’affari in cui il miglioramento delle economie di scala permetterebbero di sfruttare a pieno la piattaforma che Mediobanca ha sviluppato“.