Il restringimento rispetto alla guidance iniziale è uno dei più rilevanti avvenuti per questa tipologia di strumenti nel 2021 sia nel panorama italiano che europeo, grazie a una domanda complessiva superiore a 4 volte l’offerta.
L’emissione ha registrato un volume di ordini pari a euro 2,02 miliardi, a conferma dell’apprezzamento manifestato nei confronti di FinecoBank dal mercato anche nel segmento fixed-income. Il collocamento consente alla Banca di soddisfare fin da subito il requisito MREL fully loaded sul Leverage Ratio Exposure (5,18%), che entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2024, con un impatto poco significativo sugli utili della banca.
Al collocamento hanno aderito solo investitori istituzionali, prevalentemente asset manager (70% del totale) e banche/private banks (33%). L’emissione è stata collocata principalmente a investitori istituzionali di Italia (32%), Francia (27%), Regno Unito (11%), Germania e Austria (9%), Benelux (7%), Nordici (6%), Svizzera (5%).
Nel dettaglio, l’emissione ha le seguenti caratteristiche: scadenza sei anni con possibilità di call per l’emittente il quinto anno, public placement, destinata alla negoziazione sul mercato non regolamentato Global Exchange Market gestito da Euronext Dublin, rating BBB (S&P Global Ratings), cedola annuale a tasso fisso per i primi cinque anni, a tasso variabile tra il quinto e sesto anno.
Citigroup Global Markets Limited, Mediobanca, Morgan Stanley & Co. Limited e UniCredit Bank AG hanno agito in qualità di joint bookrunners e joint lead manager.