Eurizon: utile a nove mesi cresciuto del 36% e raccolta a 5,7 mld

Eurizon archivia i primi nove mesi dell’esercizio in corso con utile netto di 577,7 mln di euro, in crescita del 36% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il patrimonio della società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo è salito poi del 3,6% da inizio anno raggiungendo 432 mld di euro.

Il cost/income ratio si è posizionato sotto al 19%, contraendosi ulteriormente rispetto
al livello di 21,7% di settembre 20201. E la raccolta netta registra un costante trend di crescita attestandosi a 7,5 miliardi di euro da inizio anno.

Molto positivi inoltre i flussi sui fondi aperti, con 7,8 miliardi, grazie principalmente al contributo dei fondi bilanciati (+3 miliardi), azionari (+2,8 miliardi) e obbligazionari (+2,1 miliardi).

“I risultati raggiunti – ha dichiarato Saverio Perissinotto, ad di Eurizon – in termini di raccolta netta e redditività espressa caratterizzano questi primi trimestri del 2021 come un esercizio molto positivo per Eurizon, frutto del grande lavoro di squadra delle persone della divisione asset management insieme alle reti distributive del Gruppo Intesa Sanpaolo e alla clientela istituzionale terza. Anche all’estero prosegue il nostro percorso di crescita e sviluppo dove sono stati realizzati importanti risultati. Ai colleghi di Eurizon e ai nostri partner commerciali vanno i miei
ringraziamenti per il lavoro fin qui svolto e la fiducia accordata”.

“Continuiamo a operare mantenendo alta l’attenzione ai criteri ESG – aggiunge Perissinotto – sempre più centrali nel nostro modello aziendale. Siamo fortemente convinti della responsabilità insita nel nostro ruolo di gestore dei risparmi a supporto della società e dell’ambiente. In quest’ottica ci siamo impegnati all’interno della Net Zero Asset Management Initiative per unire le forze, lavorando a fianco degli emittenti, nella lotta al cambiamento climatico”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!