Pubblichiamo di seguito una lettera inviataci da un nostro lettore in riferimento all’importanza del ruolo del consulente finanziario. Vi invitiamo come sempre a scriverci all’indirizzo mail redazione@bluerating.com
Gentile redazione di Bluerating vi scrivo non per alimentare polemiche ma perché, una volta tanto, spero di potere condividere un messaggio positivo e di fiducia con i miei colleghi che leggono la vostra testata. Faccio il consulente finanziario da quasi venti anni e, nonostante le difficoltà della professione che tutti conosciamo, continuo a considerarmi un privilegiato in virtù del mestiere che faccio. Cari colleghi, noi consulenti finanziari siamo dei veri e propri eroi, dobbiamo rendercene conto. Perché? Perché siamo i custodi del risparmio e il risparmio (o i soldi, se siete meno romantici) è l’unica cosa, al di là dell’impegno che ci permette di realizzare i nostri sogni, le nostre aspettative, di proteggere i nostri cari e tutto ciò a cui teniamo. Così come medici e infermieri sono stati giustamente incensati durante l’epidemia Covid, io credo che anche noi consulenti finanziari, per quello che abbiamo fatto (e la raccolta lo dimostra), ci possiamo sentire eroi. Con i nostri sforzi abbiamo “salvato” la vita finanziaria di tantissime persone in un momento difficile e questo, per certi versi, significa salvare la vita nel vero senso del termine! Esiste qualcosa di più nobile del proteggere il futuro di una famiglia, la possibilità di curarsi e di vivere in serenità? Sinceramente io credo di no, il nostro è il mestiere più bello del mondo. Per ciò vi voglio dire, in ragione anche del prossimo anno alle porte, abbiate fiducia! Siate orgogliosi di voi, petto in fuori come se fossimo degli spartani pronti a difendere la libertà (di vivere serenamente dei nostri clienti)! Concludo con un aneddoto che avevo letto raccontato dal compianto presidente di Banca Mediolanum, Ennio Doris. Lui raccontava che si era reso conto dell’importanza del suo ruolo quando un falegname, consegnandoli i soldi per un investimento gli disse: ‘Si ricordi che io sono una persona che non può permettersi di ammalarsi, altrimenti la mia famiglia non vive”. Ecco, questa frase simbolica deve essere il nostro credo, noi proteggiamo la vita dei nostri clienti. Un abbraccio a tutti i colleghi!