Ieri intanto si è riunito il consiglio di amministrazione di Carige (in seduta già calendarizzata) per un iniziale scambio di opinioni sul deal mentre oggi sarà la volta del board del Fitd che farà il punto sotto la presidenza di Salvatore Maccarone. Non si esclude che i vertici analizzino anche ulteriori proposte. Nei mesi scorsi erano già circolati i nomi di altri potenziali concorrenti come Crédit Agricole Italia, Banco Bpm e diversi fondi di private equity. Di sicuro però le decisioni dovranno maturare rapidamente.
Bper su Carige, il mercato risponde bene
Dalla maggior parte delle banche associate al Fitd sono arrivati segnali di apertura in merito all’offerta non vincolante presentata da Bper su Carige. Valutazioni tecniche ancora in corso e nessuno preferisce sbilanciarsi. D’altrocanto nessuno ha chiuso o smentito in modo netto. Secondo le fonti di Milano Finanza, “le voci critiche restano isolate e la maggior parte del sistema bancario (a partire dagli istituti maggiori) ha accolto positivamente la notizia”. Sarà per questo che il mercato crede che il deal sia ormai cosa fatta. Le azioni Carige hanno guadagnato il 13,65% a 76 centesimi mentre quelle Bper sono balzate del 6,08% a 1,86 euro.