Mps prosegue nei contatti con le autorità competenti autorità in merito ai contenuti del Piano Industriale 2022 – 2026. Lo ha comunicato oggi in una nota l’istituto precisando che, in particolare, l’interlocuzione è con la Banca Centrale Europea (Bce), il Single Resolution Board (SRB) e, per il tramite del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), con la DG COMP (Directorate-General for Competition), ovvero la direzione generale della Commissione UE, responsabile della concorrenza.
“La Banca collabora fattivamente allo svolgersi del processo – riporta il comunicato della banca senese – allo stato attuale non è ancora possibile ipotizzare alcuna tempistica di completamento dell’iter autorizzativo, indispensabile per l’avvio delle attività propedeutiche all’aumento di capitale previsto all’interno del Piano”.