“Il mondo finanziario oggi ha un ruolo centrale nel processo di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda Onu 2030, ma deve avere un approccio inclusivo per tutta la società”. È questa la visione della biologa ed ecologa forestale Marta Ceroni, chiamata da Banca Generali per affrontare lo stato dell’arte del percorso di raggiungimento degli obiettivi racchiusi nell’Agenda Onu 2030.
Obiettivi sui quali, secondo Ceroni, “Stiamo facendo dei passi avanti ma sono molto lenti. C’è il rischio che servano una o più generazioni per completare in maniera persistente questo cambiamento di cui il Pianeta ha bisogno. Il cambiamento però è in corso e il 2030 sarà un primo banco di prova per misurarne lo stato d’avanzamento. Possiamo guardare il lato positivo che è rappresentato dai tanti esempi già in atto e che partono da storie significative e dalla crescente presa di coscienza del ruolo che ciascuno di noi può giocare”.
Il tema della tutela delle foreste è centrale nel lavoro dell’ecologa che considera gli investimenti economici rivolti alle riforestazioni un primo passo verso lo sviluppo sostenibile. Ci sono ambienti e luoghi dove è importante investire sull’aspetto sociale per raggiungere l’obiettivo, portandosi vicini alla comunità intera per condividere e far comprendere il valore intrinseco che la natura possiede grazie ai benefici che possiede e che può offrire se tutelata.
Nata a Milano, Marta Ceroni vive e lavora negli Stati Uniti dove oggi co-direttrice dell’Academy for System Change. La sua carriera però l’ha portata a guidare in prima persona numerosi progetti di integrazione naturale in centro e Sud America, prima di ottenere una cattedra presso il Gund Institute for Environment dell’Università del Vermont ed essere chiamata come consulente dello United Nations Development Programme.
Per questo il punto di vista di Ceroni guarda oltre il percorso di raggiungimento dei singoli obiettivi: “Troppo spesso noi ci concentriamo sulla punta dell’iceberg del problema quando le tematiche da affrontare sono quelle che non si vedono e che sono più urgenti. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul miglioramento dei modelli mentali con i quali affrontiamo le grandi sfide che il Pianeta ci mette davanti”.
La puntata completa dell’episodio di BG4SDGs con Marta Ceroni è disponibile qui: https://youtu.be/znfHOMX2Tw4