Banca Profilo ha archiviato il primo trimestre con un utile netto consolidato di 5,2 milioni di euro, in crescita dell’86,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.
I ricavi netti consolidati sono stati pari a 21,8 milioni di euro (+27,6%), con crescita in tutte le aree di business: Private Banking (+11%) a seguito del contributo dei prodotti alternativi, Investment banking (+215%) grazie ai nuovi prodotti creditizi, Finanza (+24%) nonostante i mercati fortemente negativi nel trimestre.
La raccolta totale dalla clientela, inclusa la Raccolta Fiduciaria netta, si attesta a 5,8 miliardi di euro (+5,2%). Il dato al 31 dicembre 2021 era pari a 5,9 miliardi di euro. La raccolta diretta sale di 149,9 milioni di euro passando dai 932,6 milioni di euro del 31 marzo 2021 ai 1.082 milioni di euro del 31 marzo 2022. La raccolta indiretta, esclusa la Raccolta Fiduciaria netta, cresce di 0,1 miliardi di euro, passando dai 3,9 miliardi di euro del 31 marzo 2021 ai 4,0 miliardi di euro del 31 marzo 2022 (+3,1%). Al suo interno aumenta il risparmio amministrato per 52 milioni di euro (+1,6%), nonche’ le gestioni patrimoniali per 68,3 milioni di euro (+9,6%). Le commissioni nette sono pari a 6,2 milioni di euro (+21,7%) e il margine di interesse e’ pari a 7,6 milioni di euro (+93%).
I Fondi Propri consolidati di Banca Profilo alla data del 31 marzo 2022 sono pari a 139,5 milioni di euro, con un CET 1 Ratio consolidato del 23,07%. Di fronte al contesto geopolitico attuale, Banca Profilo continua ad avere un atteggiamento prudente nella gestione del portafoglio proprietario e a monitorare nel continuo l’evoluzione del merito creditizio dei propri clienti e il valore delle garanzie sottostanti i propri finanziamenti, per intercettare tempestivamente eventuali criticita’ e quindi individuare le eventuali azioni correttive da intraprendere.