Nella generale discesa accusata da quasi tutte le blue chip ieri a Piazza Affari, comprese le big cap del risparmio gestito, Banca Mediolanum è stata la meno peggio del comparto con una discesa limitata al -3,54%.
La peggiore del settore è stata invece Finecobank che ha accusato una correzione del -5,07%. Banca Generali ha registrato poi un -4,12% e Azimut un -4,07 per cento.
Dal punto di vista tecnico Banca Mediolanum sta testando in area 6 euro il supporto statico di medio-lungo termine dal quale, mercato permettendo, potrebbe beneficiare di un rimbalzo verso quota 6,45, in ottica di breve periodo.