La scelta definitiva del partner assicurativo dovrebbe essere presa entro la fine dell’estate o al massimo per ottobre/novembre, insieme ai risultati dei primi nove mesi dell’anno. Da lì in poi, infatti, il board di BancoBpm entrerà nella preparazione della lista del nuovo consiglio di amministrazione che scade con l’approvazione del bilancio 2022.
Due temi, quelli del rinnovo del board e della scelta del partner bancassicurativo, destinati ad intrecciarsi poiché Credit Agricole è diventato da pochi mesi anche il primo azionista di BancoBpm, con una quota di poco inferiore al 10%.
A Credit Agricole resta però da superare la concorrenza francese del gruppo assicurativo Axa, fortemente determinato a investire per replicare nella bancassurance il modello di successo già sperimentato con Mps. A
ribadirlo era stato lo stesso ceo di Axa -Thomas Buberl che aveva fatto capire che proprio BancoBpm fosse il partner bancario più ambito per crescere in Italia.