Nel corso dell’ultimo quinquennio Finecobank, fanno notare da Standard Ethics, si è costantemente allineata alle indicazioni volontarie ESG (Environmental, Social and Governance) così come proposte dall’Onu, dall’Ocse e dalla Ue. E ha agito sul proprio modello di governance della sostenibilità, sulla definizione di policy aziendali, sulla qualità dell’ambiente lavorativo e la cura dei propri portatori di interesse, nonché sulla rendicontazione extra-finanziaria, sull’individuazione di target adeguati alla propria tipologia di azienda, sulla gestione dei rischi ESG e sulla composizione quali-quantitativa dei propri organi apicali (anche in termini di indipendenza e soprattutto di parità genere).Finecobank, sempre secondo Standard Ethics, ha inoltre svolto un’adeguata attività formativa (anche in materia di corretta concorrenza) e tratta il tema delle innovazioni tecnologiche tenendo conto degli eventuali rischi connessi.
La visione di breve e lungo periodo è perciò positiva, conclude Standard Ethics.