Nella cornice del Centro Congressi della Fondazione Cariplo, di via Romagnosi 8 a Milano si sono appena conclusi i BLUERATING AWARDS, i riconoscimenti che la nostra testata conferisce ogni anno alle migliori reti di advisory e ai migliori consulenti finanziari italiani abilitati all’offerta fuori sede. Le premiazioni sono giunte alla loro quinta edizione e hanno coinvolto le principali società attive nel campo della financial advisory. Qui di seguito l’elenco completo dei vincitori con annessa motivazione, seguiranno prossimamente tutte le foto della premiazione e le interviste esclusive con i protagonisti.
PREMI SINGOLI
Top Entry:
Mirko Caliciotti Banca Mediolanum
Ivan Vitali Credem
Patrizio Bariselli Azimut
Junior:
Giuseppe De Simone Copernico Sim
Valeria Tedaldi Allianz Bank
Roberto Corradin Deutsche Bank
Manager
Nicola Vallardi Banca Mediolanum
Enzo Bove Banca Widiba
Marco Ferro Fineco
High Fidelity
Giuseppe Massara Azimut
Luigi Elia Bnl Bnp Pariba LB
Giovanni Iraci Credem
PREMI SOCIETARI
Best Workplace – CheBanca! (ritira Carlo Garavaglia, Responsabile Sviluppo Italia – Mediobanca Financial Advisor)
Per la capacità di avere creato una sinergia ottimale tra rete proprietaria, rete dei consulenti e la capogruppo Mediobanca e per un modello di advisory fondato sull’architettura aperta e sull’offerta completa e sinergica di prodotti e servizi per privati e aziende..
Customer Care – Credem (ritira Moris Franzoni, Direttore Commerciale Consulenti Finanziari)
Per la costante attenzione verso il cliente attraverso il progetto Wellbanking e la figura del Financial Wellbanker.
Digital & Social – Banca Widiba (ritira Claudio Pandelli – Responsabile Governo Rete Consulenti Finanziari)
Per avere confermato, anno dopo anno, un modello di consulenza finanziaria globale che si integra perfettamente con una piattaforma online innovativa e completa.
Sostenibilità – Copernico Sim (ritira Saverio Scelzo, presidente)
Per l’attenzione alle tematiche esg nella divulgazione di approfondimenti sul mondo della sostenibilità.
Formazione – Fideuram Ispb (ritira Paolo Lecco, Responsabile Sviluppo Professionale)
Per le iniziative a supporto della crescita professionale delle nuove generazioni di consulenti attraverso l’evento Next Generation Private Banker e per l’investimento quasi decennale in un Campus di formazione dedicato ai professionisti.
Inclusion & Diversity – Azimut Capital Management (ritira Denis Baraviera, Head of Sales Support & Banking Relations)
Per avere avviato un Talent Program dedicato ai giovani e per la presenza massiccia di consulenti donne nella rete, maggiore quota in Italia.
Innovazione – Banca Generali (Riccardo Renna, Chief Operating Office & Innovation )
Per la spinta verso l’innovazione dei prodotti dedicati alla consulenza finanziaria, lo sviluppo di piattaforme e applicativi anche con un occhio di riguardo per le nuove tecnologie come la blockchain.
Private & Wealth Management – DBFA (ritira Federico Gerardini, responsabile dell’head office della rete)
Per il forte imprinting nei servizi dedicati alla gestione patrimoniale del cliente, che verrà ulteriormente integrato dall’esperienza e dal know.how nel mondo assicurativo e previdenziale di Zurich Italia.
Top Recruiting – Bnl Bnp Paribas LB (ritira Ferdinando Rebecchi, responsabile della rete)
Per essere stata la rete che ha visto il maggiore incremento di consulenti finanziari operativi rispetto al 2021, con una crescita dell’organico di quasi il 6%
Raccolta d’oro – Allianz Bank FA (ritira Marco Negri, Responsabile della Pianificazione Commerciale)
Per i risultati raggiunti sul fronte della raccolta netta procapite nel risparmio gestito nel 2022, con quasi 1 milione di euro di afflussi per professionista
Manager dell’anno – Alessandro Foti (Fineco, ritira Mauro Albanese Direttore commerciale Rete PFA e Private Banking)
Per avere creato una società che nel corso degli anni è riuscita mantenersi costantemente a livelli di eccellenza nella raccolta e nel reclutamento, anche in seguito a variazioni nell’assetto proprietario
Rete dell’anno – Banca Mediolanum (ritira Stefano Volpato, Direttore Commerciale)
Per la capacità di stare vicino ai clienti e di elevare la qualità della raccolta nei momenti di difficoltà dei mercati, come quelli recentemente vissuti in seguito alle incertezze geopolitiche e all’ondata inflazionistica.