Il quaderno illustra i risultati di un’analisi tesa a comprendere quali fattori si associano alla propensione alla pianificazione finanziaria delle famiglie italiane e quali leve possono essere utilizzate per promuovere tale comportamento, ad esempio attraverso l’educazione finanziaria. Numerosi studi empirici mostrano che la propensione a pianificare si associa a un maggior livello di benessere finanziario e all’innalzamento della capacità di reagire agli imprevisti, sottolineando quindi l’importanza di sensibilizzare gli individui verso la pianificazione. Il tema è di particolare rilievo nel contesto italiano, ove l’abitudine a pianificare risulta poco diffusa. L’analisi è stata condotta utilizzando i dati dell’indagine Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane per il triennio 2019-2021.
I risultati ottenuti mostrano un’associazione positiva tra pianificazione finanziaria e conoscenze finanziarie nonché la rilevanza dei comportamenti di financial control (controllo/gestione dei risparmi, delle spese e dell’indebitamento) e della condizione finanziaria complessiva. Un ruolo importante è riferibile anche a tratti personali come la percezione di auto-efficacia in ambito finanziario e l’attitudine a provare ansia nella gestione delle proprie finanze, che si associano entrambe a una minore propensione alla pianificazione. In particolare, appaiono meno propensi a pianificare sia gli individui che si ritengono in grado di gestire i problemi finanziari in ogni caso sia gli intervistati che provano disagio nel gestire le proprie finanze e preferiscono non occuparsene.
Le evidenze raccolte offrono interessanti indicazioni per la segmentazione dei decisori finanziari utile alla progettazione delle iniziative di educazione finanziaria e allo sviluppo di una relazione intermediario-cliente volta a promuovere attitudini e scelte corrette nella gestione delle finanze personali. In particolare, emerge la necessità di innalzare la consapevolezza delle competenze finanziarie e degli effetti distorsivi che altri tratti individuali possono avere sulle scelte economiche. In questo contesto, è cruciale utilizzare efficaci strumenti per la rilevazione delle caratteristiche individuali, quali ad esempio questionari multi-item validati dalla letteratura sperimentale.