In una seduta, quella di venerdì 28 ottobre, negativa (seppur di poco per il Ftse Mib che ha archiviato le contrattazioni con un ribasso dello 0,27%, i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari hanno registrato rialzi generalizzati.
Nel dettaglio, a brillare più di tutti è stata Banca Mediolanum che ha messo a segno un incremento dell’1,22%. In seconda posizione di questa particolare classifica si piazza poi Finecobank con un +0,55%. Medaglia di bronzo per Banca Generali (+0,35%). Chiude il gruppo, Azimut con un rialzo dello 0,15 per cento.
Il quadro tecnico di Banca Mediolanum
Banca Mediolanum sta oltrepassando una resistenza statica dietro l’altra: dopo aver superato l’ostacolo a 7 euro si è messo alle spalle anche quota 7,50. Il prossimo, cruciale, obiettivo è ora individuabile a 8 euro. Poi, eventualmente in zona 8,50. Attenzione però: è fonamentale posizionare uno stop loss di breve termine a quota 7,30.