Il payout del Banco resterà al 50%. Analizzando meglio il terzo trimestre, si vede come l’utile sia salito del 14,3% su base annua a 126,5 milioni, al di sopra delle previsioni degli analisti. Nei nove mesi i proventi operativi si sono attestati a 3,5 miliardi (+1,4%), con margine di interesse a 1,6 miliardi (+3,6%) e commissioni a 1,4 miliardi (+1%). Stabili a 1,9 miliardi (-0,2%) gli oneri operativi, per un rapporto cost/income sceso al 54,4%. Il coefficiente Cet 1 è al 12,05% in termini fully phased e sarebbe al 12,4% con l’applicazione del Danish Compromise.
Per quanto riguarda il settore bancassicurativo, la banca prosegue con valutazioni in merito a possibili nuove partnership per il ramo Danni. Pare invece definitivamente chiusa la porta a Mps: “Non siamo mai stati interessati, proseguiamo per la nostra strada che è di successo anche su base stand alone” ha dichiarato l’ad Giuseppe Castagna.